Il decreto del ministro dell’Economia e delle Finanze del 10 agosto 2020 ha stabilito l’obbligo, per gli istituti scolastici di ogni ordine e grado statali e paritari, di comunicare all’Agenzia delle entrate i dati riguardanti le spese scolastiche, le erogazioni liberali agli istituti scolastici e i relativi rimborsi.
Lo scopo del decreto è quello di far trovare ai contribuenti le spese scolastiche detraibili direttamente in dichiarazione
I contribuenti che hanno sostenuto spese scolastiche e/o hanno effettuato erogazioni liberali a favore degli istituti scolastici, possono decidere di non rendere disponibili all'Agenzia delle Entrate tali dati che non potranno quindi comparire nella propria dichiarazione precompilata. Il contribuente, ove sussistano i requisiti per la detraibilità previsti dalla legge, potrà comunque inserire le spese e le erogazioni per le quali è stata esercitata l’opposizione nella successiva fase di modifica o integrazione della dichiarazione precompilata.
L'opposizione all'utilizzo dei dati relativi alle spese scolastiche e alle erogazioni liberali agli istituti scolastici può essere esercitata comunicando l’opposizione all’Agenzia delle Entrate, dal 1° gennaio al 16 marzo dell’anno successivo a quello di sostenimento della spesa e/o di effettuazione dell’erogazione.
La comunicazione può essere effettuata via e-mail alla casella di posta elettronica dedicata: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo., È necessario allegare anche la copia del documento di identità.